Caffè: questa passione meravigliosa

Qui, siamo tutti cresciuti col caffè.

Da piccoli era quel profumo che sentivamo la mattina appena svegli quando papà faceva colazione, oppure era quella volta a tavola quando il nonno ci allungava un cucchiaino con lo zucchero perché senza per noi aveva un sapore troppo da grandi.

Il caffè ci ha accompagnato durante gli studi, il lavoro. Ci permette di godere di un momento di pausa, di rilassarci quando siamo particolarmente sotto stress o di condividere qualche chiacchiera in compagnia.

Adoriamo il sapore, il profumo, il tepore, ogni cosa del rito del caffè.

Un rito che si celebra ogni giorno in tutto il mondo.

Ma questa è una storia misteriosa che si perde nella “notte dei tempi”.
Varia, sfuggente e antica. L’origine di questa bevanda è nascosta tra le righe di un enorme volume di storie e leggende, tra le quali è difficile trovare la verità.

Pastori, guerrieri, monaci, navigatori, esploratori del nuovo mondo, ognuna di queste storie racconta aneddoti verosimili che costituiscono parte integrante dell’anima di cui si nutre l’immaginario del caffè. A partire dal nome, pare che l’origine della pianta di Coffea Arabica sia l’altopiano di Kaffa in Etiopia… oppure fu il così ampio numero di piante selvatiche di Coffea ad aver dato il nome all’altopiano? Impossibile venirne a capo e ancora oggi gli studiosi sono in disaccordo.

Non è nemmeno certo quando o da chi fu scoperto il caffè. Tra le varie leggende forse potresti conoscere la più famosa quella del pastore Kaldi, ne parleremo prossimamente, ma ad ogni modo pare proprio che tutto sia cominciato da Kaffa e che successivamente la coltivazione di questa pianta si sia diffusa dapprima nei dintorni di Gimma, dove iniziò ad essere coltivata e utilizzata dai guerrieri abissini per essere più energici durante le loro battaglie, e di qui intraprese il suo viaggio verso l’Arabia.

Oggi, sia la pianta che il frutto abbrustolito, macinato e infuso nell’acqua calda, nella maggior parte delle lingue hanno un nome che si assomiglia molto nell’ortografia e nella pronuncia anche se con piccole differenze di accento e di certo, il caffè è sicuramente una delle bevande con più affezionati e sostenitori nel mondo. Qualcuno lo elegge addirittura a comfort food per eccellenza.

Io vorrei poterti trasmettere la cultura del caffè, permetterti di percepire il gusto gli aromi, i segreti nascosti in questa bevanda. Lo sapevi che si possono percepire sapori di frutta, di pan tostato e note di cioccolato durante la degustazione?

Vorrei parlarti di queste storie e molto altro all’interno di questo piccolo spazio per raccontarti perché la cultura del caffè ci sta così a cuore e di come ogni tazzina dovrebbe essere un attimo di felicità e di benessere.

Roberto
59 anni, innamorato del caffè.
Ama l’espresso senza zucchero.
Sogna di portare la cultura del caffè ai clienti
con la degustazione delle migliori miscele per casa o per l’ufficio.